Archivio articoli
15.01.2016 19:00
... mentre canto davanti ai tavoli spesso
passeggio, invece, in mezzo al tabacco,
le piante, le foglie come cosce grasse,
"è da lì che viene il tuo bel distacco"
mi dice il signor Brecht, cliente mio,
quando, poi, fumiamo, fuori, e io
gli dico "l'ho visto crescere, signore, il...
15.01.2016 18:56
1958
... le sue mani sanno di varechina,
sono limpide, forti, decise, lei
è bionda come la varechina,
il suo viso ha l'ovale del fiasco,
gli occhi il colore del vetro,
sempre del fiasco, ha lineamenti
finissimi e sottili come la varechina
annusata, la bocca del colore
delle dita...
15.01.2016 18:53
... il modo in cui dice, lasciando sospeso nell'aria
e senza le ali il discorso che le saliva dal cuore
e che adesso, dopo la pausa, cadrà...
il modo in cui dice "mannaggia..." e quasi piange
sbattendo, come le palpebre, le labbra
senza dire altro per un po',
e la saliva le lacrima in...
15.01.2016 18:51
Quando mi imbarco con pose da prua,
quando mi immergo nell'impresa del canto,
con piglio da chiglia, quando mi rivolgo
al soffitto o al cielo, se non all'aria, oppure
umilio gli occhi in basso verso il pavimento,
che spazzolo con le ciglia come fossero
le sfrangiature di uno straccio o i...
15.01.2016 18:50
Roma, al "Lupanare e are", locale sull'Appia Antica
con rovine sullo sfondo, sera d'estate (1959)
... oggi (ieri) è venuta nel locale questa mia
compagna di scuola anni fa, tavolo prenotato
per sei, donne e uomini. Canto l'ultimo pezzo
prima dell'intervallo lungo, sto per scendere
dalla pedana, lei...
13.01.2016 11:56
L’aiuto barman fa una battuta,
una delle sue battute flambé
(come le chiama lui), una fiammata,
una frase dall’alone azzurro, intorno
a un pensiero che vacilla, rosso,
percorso da fremiti gialli.
La frase, fumosa, dirada…
La cliente, alla quale la luminaria
era dedicata,...
13.01.2016 11:53
La più bella competenza letteraria?
Quella dall’aiuto barman
che vuole, un domani, diventare scrittore.
Sta imparando, frequenta un corso
dalle diciotto alle venti.
Poi viene a lavorare.
Eccolo. E allora?
“Il correlativo oggettivo
de li mortacci loro”, dice di corsa.
E va nello...
13.01.2016 11:52
Il senso non viene dalle parole.
Sono le parole che vengono da un senso
(un complesso sistema di sensi).
Quel senso devo dirlo a parole,
devo tradirlo con chi le legge.
01.11.2014 17:41
1960 Cinema Nuovo
L'attrice – il personaggio interpretato
dall'attrice – se ne va, inquadrata
di spalle, sulla strada, in mezzo alla
strada, sulla linea continua, le auto
ai lati come se lei non ci fosse o fosse
solo funambolica ossia uno spettacolo
astratto
01.11.2014 17:37
1960 Cinema Nuovo
L'attrice – il personaggio interpretato
dall'attrice – se ne va, inquadrata
di spalle, sulla strada, in mezzo alla
strada, sulla linea continua, le auto
ai lati come se lei non ci fosse o fosse
solo funambolica ossia uno spettacolo
astratto che...
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